Perchè ho comprato un'Alfa Romeo da 2 milioni di euro

Edward Glynn Bloomquist Jr. dal Texas ha ordinato una delle prime nuove 33 Stradale, totalmente personalizzata. Scopriamo come ha fatto


Cosa si prova a ordinare una delle auto più rare del mondo? Lo abbiamo chiesto a chi lo ha appena fatto, Edward Glynn Bloomquist Jr., un collezionista americano originario del Texas che ha commissionato una delle trentatré nuove Alfa Romeo 33 Stradale che saranno prodotte nei prossimi mesi dal costruttore italiano.

Abbiamo incontrato Mr. Boonquist in Italia, al Museo Alfa Romeo di Arese, cioè il luogo dove sono state fatte le scelte più importanti per personalizzare questa supercar da collezione, erede della 33 Stradale originale.

Perché ovviamente un'auto così non si compra presso dealer qualsiasi: serve una bottega.



Come si "ordina" una 33 Stradale
L'esperienza dei clienti del progetto 33 parte dalla configurazione per la quale Alfa Romeo ha creato il programma "bottega", un nome ispirato alle botteghe rinascimentali e ai carrozzieri degli anni '60, veri e propri atelier in cui venivano realizzate opere d'arte seguendo le indicazioni dei committenti.

La nuova "bottega Alfa Romeo", nello specifico, è formata da un team di professionisti creato per lavorare a stretto contatto con i clienti intenzionati a portarsi a casa uno degli esemplari dell'esclusiva supercar. Sono riunioni speciali che si svolgono in luoghi simbolici come la Sala Storica del Consiglio all'interno del Museo Alfa Romeo, dove nel 1967 si svolse il consiglio di amministrazione che approvò la prima 33 Stradale.

Oggi come allora, la configurazione richiesta dal cliente deve essere validata da una commissione presieduta dal CEO di Alfa Romeo Jean Philippe Imparato e composto dai responsabili di diversi dipartimenti del Brand che hanno il compito di approvare il progetto, assicurando il rispetto della storia e dell'iconicità dell'auto e del suo nome.

Una vita per le corse
Ogni cliente è speciale per definizione. Mr. Bloomquist Jr., nello specifico, è un imprenditore statunitense e nella nostra intervista ci ha raccontato come ha dedicato gran parte della sua vita alle corse, una vera e propria passione per la quale ha dato vita a una società che segue le sponsorizzazioni del campionato Indy Car fin dagli anni '90.

Dalla "passione" per la velocità è nata anche la passione per il marchio Alfa Romeo, coltivata - ci ha spiegato - leggendo il libro Ferrari Rex di Luca dal Monte e partecipando a diversi GP di Formula 1 di Austin, dove ha avuto modo di guidare in pista una Giulia Quadrifoglio: l'auto che ha poi scelto per tutti i giorni.

Una scelta unica
Piccolo spoiler sulla personalizzazione scelta da Bloomquist Jr. per la sua 33 Stradale: colore Rosso Alfa per la carrozzeria, abbinato a interni in pelle color cuoio in stile "anni '60" e, ancora, a cerchi a trifoglio tipici della Casa.

Per rendere unica l'auto, l'imprenditore ha poi scelto di dotare la carrozzeria del numero 14, un omaggio sia allo stesso Enzo Ferrari, che proprio con questo numero era solito correre nelle competizioni in cui gareggiava per il Brand del Biscione, ma anche all'ex pilota texano A.J. Foyt, pluri-campione di Indianapolis e Le Mans nonché uno dei suoi personali "miti".


L'Alfa più preziosa si sempre
La nuova Alfa Romeo 33 Stradale è l’erede di una delle auto più rare al mondo, ovvero la 33 Stradale disegnata da Franco Scaglione che tra il 1967 e il 1969 è stata costruita in soli 18 esemplari, dotata dell'iconico motore V8 2.0 di cilindrata con 230 CV a 8.800 giri/min progettato dal mitico ingegner Giuseppe Busso e con sospensioni e assetto messi a punto da Carlo Chiti, tecnico che ha legato la sua storia all’Autodelta e anche ad Enzo Ferrari.

Come l’antenata, anche la nuova Alfa Romeo 33 Stradale è una serie limitata che sarà prodotta, come anticipato, in soli 33 esemplari con motore a benzina da 620 CV oppure in versione elettrica, con 750 CV.



Fonte: https://it.motor1.com/

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